Sventata la minaccia di Herbert, tutti i nostri protagonisti giungono a Fargo.
Alex, Poe, MV per mandare in fumo l'alleanza tra Hogan e Pinkler e sventare il piano di meccanizzazione della raccolta di grano, che metterebbe in ginocchio gli agricoltori consegnandoli alle banche di Hogan.

Hogan, Carr-Herbert, Crow, Smith per generare scompiglio e dividere gli agricoltori, per agevolare l'accaparramento dei loro campi.

Fargo è in mano a Pinkler: un debole che, senza la guida di Hogan, non sarebbe assolutamente in grado di portare a termine la speculazione.

John Smith si infiltra fra gli agricoltori e compie egregiamente la sua azione di arruffapopolo.

Warren Crow elimina Sloane, l'anima dell'opposizione e unico amico rimasto di Alex.

Lo sceriffo Bridges, al soldo di Pinkler, fa ricadere la colpa sulla famiglia di Ma' Hazel: una donna intrattabile e pericolosa che vive con i suoi tre figli deformi: il colossale Caleb, Glenda e Tina, due gemelle ritardate emozionalmente contrapposte.
Glenda è stata testimone dell'omicidio di Sloane.

Lo sceriffo uccide la donna ma finirà con il cranio fracassato da una macina, non quelle del mulino bianco, gentilmente lanciata da Caleb.

Hogan tesse la sua trama ma è tormentato dei fantasmi del suo passato e soprattutto dalla presenza di MV con il quale sembra stabilire un insolito contatto psichico.

MV ha una terribile visione: Poe che giace morto in mezzo al grano, mentre lui incombe su un Hogan impotente, ferito e terra...

La storia continua nel numero successivo.

Vittorio Sossi