Bellissima storia che ci racconta una lunga caccia al bisonte che coinvolge la comunità Lakota.

In questa occasione la caccia è particolarmente rischiosa, perché implica un lungo viaggio in un territorio ostile, frequentato da Pawnee: da sempre nemici dei Lakota e collaboratori dell'esercito.

Per scongiurare un coinvolgimento militare di fronte ad una così imponente migrazione, Poe si reca da Eccles. Il maggiore non può però assicurare l'appoggio dell'esercito che, in caso di controversia fra i due popoli, si schiererebbe con i Pawnee.

Poe parte con Wyoming Bill con un piano ben preciso: avvicinare i bisonti ai Lakota prima del contatto con i Pawnee!

I bisonti sono ormai rari. Sterminati dai bianchi. Predisporre e coordinare una caccia è un compito difficile. Per questo vengono scelti 4 akicita, ufficiali di pace, che dovranno essere inflessibili nel governare lo spostamento della popolazione.

I 4 akicita scelti: Cavallo Blu, Lungo Fischio, Lupo-che-Corre, Roccia nell'Acqua, sono tutti elementi validissimi; ma ognuno di essi ha una debolezza che potrebbe pregiudicare la loro missione: potere, invidia, egoismo, passione. Gli akicita non devono anteporre i loro sentimenti agli interessi della comunità e devono adoperarsi solo per il bene della stessa, rispettando regole ferree. Solo così un'impresa così difficile come la lunga caccia al bisonte può avere possibilità di successo.

I nemici sono in questo caso non i Pawnee, che uccidono l'avventato Lepre Bianca, - finalmente! Questo si che era un pericolo per la tribù!-, e il fratello di Cavallo Blu, il giovane e sconsiderato Corvo Grigio.

Il nemico è il Ladro di Bisonti, un essere malvagio che sfrutta le debolezze degli uomini per spingerli ad azioni contrarie agli interessi comuni.

Sarà il Ladro di Bisonti attraverso ognuno di noi, che anteponiamo i nostri interessi personali a quelli della comunità e della terra, a far scomparire i bisonti.

Magico Vento incontra il suo nemico alla fine della storia solo per scoprire che è lui stesso, molto più vecchio. Sarà lui stesso, nel futuro a dover nascondere i bisonti per preservarne la sopravvivenza. (Vittorio Sossi)