Prima storia doppia di Magico Vento

Cavallo Zoppo viene trucidato da uno sconosciuto e la sua testa viene rubata.

Uccide-Se-Stesso raggiunge Magico Vento e Poe a Blizzard. I due si mettono sulle tracce dei presunti assassini seguendo la pista dei cacciatori di scalpi. La pista li porta a Campbell: una cittadina dominata dalla figura di Eddy Fender, un commerciante di pelli.

Fender ha organizzato una rete di cacciatori di scalpi per destabilizzare la regione e si prepara al grande salto di qualità. è in combutta, infatti, nientemeno che con il grande Hogan. Sembra totalmente estraneo all'uccisione di Cavallo Zoppo.

Un cameriere di colore, Moses, mette MV sulle tracce di Louis Beaumont, uno spietato ufficiale sudista, dedito alla magia nera, ritenuto morto nel campo di prigionia sul Grand River, durante la guerra di secessione.

Secondo lui Beaumont non è morto ed è schiavo di Damballah il demone serpente della religione voo-doo.

Magico Vento si reca al campo del Grand River, mentre Beaumont inizia la vendetta sui suoi "aguzzini"; primo fra tutti Sutton il comandante del campo.

Poe, rimasto a Campbell si allea con il giornalista Jim Brennan, in tempo per assistere all'arrivo di Hogan insieme con il colonnello Chivington: un tristemente famoso massacratore di indiani...

Vittorio Sossi