La pace a Darkwood si è sempre retta su equilibri delicati. 
          I tempi sono maturi per distruggerli. Una serie di eventi si verificano 
          contemporaneamente e portano ad un'alleanza di fattori che minacciano 
          di trasformare la regione in un carnaio.
          Una banda di trafficanti di whisky capeggiata da Blotch, un ceffo 
          con una voglia rossa sul volto e Gregorio, un pericoloso indiano 
          cresciuto in una missione, sta trasformando i Cayugas e le altre 
          tribù in belve sanguinarie.
          Il riflessivo colonnello Bragg, comandante dell'avamposto 
          tre, ha avuto un incidente ed è stato sostituito al comando 
          dall'imbecille tenente Offord, - che alla fine dell'avventura 
          sarà degradato ma tornerà per vendicarsi ( se non ricordo 
          male...) -, che uccide due guerrieri Naskapi scatenando le ire 
          del consiglio dei capi.
          Per completare la schiera dei cospiratori arrivano al rifugio due nipoti 
          di Wandering Fitzy che vogliono avere le prove della morte dello 
          zio, solo per impadronirsi della Fitzgeraldson trading Co, l'impresa 
          da lui avviata a Boston, prima di abbandonare tutto per la vita 
          dei boschi (le motivazioni della scelta saranno svelate da Burattini 
          nello speciale 7: "La Leggenda 
          di Wandering Fitzy"). Ovviamente vengono cacciati con maniere 
          brusche da Zagor e meditano vendetta.
          Infine dalle ombre del passato esce un letale burattinaio che raccoglie 
          e mette tutti d'accordo. Il Pequot che tutti credevamo 
          morto, ucciso da Otter Tail alla fine di Un'Impresa 
          Disperata.
          Zagor, che aveva organizzato una messa in scena ad effetto al 
          consiglio dei capi, viene ridicolizzato dall'indiano e consegnato ai 
          fratelli Fitzgeraldson.
          Contro questa pletora di avversari Zagor potrà contare 
          inizialmente solo sull'aiuto di Cico, di, incredibile a immaginarsi, 
          Assalonne Tipperary conosciuto come Cucciolo, e di Shonta 
          Quassan, un povero anziano indiano zoppo.
          Ma la coalizione dei trappers e il provvidenziale ritorno del colonnello 
          Bragg risolveranno la situazione dopo una serie di colpi di scena.
          Una storia corale ben orchestrata, con tanti protagonisti. Anche se 
          alla fine alcuni vengono eliminati frettolosamente. I Fitzgeraldson 
          ad esempio.
          Curioso l'utilizzo di una macchietta come Cucciolo nel corpo 
          della storia.
          Grande rentrée del Pequot che viene presentato in didascalia, 
          testuali parole: questo importante personaggio tipico nella galleria 
          dei nemici dello Spirito con la Scure!?
          Grande spazio ai trappers che sono spesso presenti o in gruppo o in 
          solitaria, Rochas e Doc, nelle storie 
          di Toninelli.
          Vittorio Sossi