303

numeri

Alm2008
(Alm2008)

copertine

almanacco 2008
retro cover

Uomini nella Tempesta

94 pagine

Jacopo Rauch - Roberto d'Arcangelo

Locazioni

Personaggi
La storia
Gli avversari


Zagor e Cico sono a Little Tree, ospiti dello sceriffo Tom Larsen. Il piccolo villaggio è semideserto. La maggior parte degli uomini sono a Warren Town per la vendita delle pellicce.
Purtroppo, due comitive sono in arrivo in paese. La prima, un gruppo di sedicenti militari, guidati dal maggior Straker, che trasportano un carico d'oro. Hanno tutte le intenzioni di acquartierarsi nel villaggio per trascorrere la notte tempestosa.
Il traghetto di Boyd sembra infatti fuori uso.

Zagor si reca con lo sceriffo sul fiume Green River per vedere che succede al vecchio Boyd. Segni lasciano pensare che il traghettatore sia stato ferito e gettato nel fiume.
Zagor e due soldati cercano di ritrovarlo. mentre lo sceriffo e il maggiore Straker tornano a Little Tree.
Sia nel villaggio che lungo il fiume i soldati rivelano la loro vera natura. In realtà sono dei banditi che mirano a liberare un pericoloso rapinatore, Luis Decker, che è in arrivo a Little Tree con la seconda spedizione. Quella guidata dallo sceriffo Boorman che sta trasportando il criminale nella cittadina dove deve essere processato.

Zagor si libera dei due soldati che hanno provato ad ucciderlo e salva il povero Boyd dalle acque tumultuose del fiume, ferito ma ancora vivo. Si precipita a Little Tree dove i pochi abitanti rimasti sono stati radunati nel saloon e presi in ostaggio per convincere lo sceriffo Larsen a collaborare all'agguato al gruppo di Boorman.

All'arrivo della scorta iniziano i festeggiamenti. Straker e i suoi uomini liberano Decker, ma Zagor e gli altri riescono ad assottigliare notevolmente le fila della banda.
Decker in fuga con Straker e l'ultimo sopravvissuto della banda si libera senza complimenti dei due, in quanto non ha nessuna voglia di dividere con loro il suo bottino.

Torna a Little Tree per chiudere i conti con Boorman ma viene freddato da Zagor.

Un inizio ben costruito con qualche elemento suggestivo disatteso nella parte finale, soprattutto per quanto riguarda la figura di Decker, chiusa frettolosamente. Zagor sempre in scena e in azione. Piacevole la bella Dana.

Cicorabilia: