o

o

o

cerca nel sito

Le pagine sui fumetti in rete| cronologie e schede | Zagor

Scheda sul numero 178 di Zagor

scheda realizzata da Vittorio Sossi
ATTENZIONE: nelle sinossi troverete la trama della storia.
Le immagini sono proprietà dei rispettivi autori, sempre indicati, e utilizzate solo a scopo informativo.

Copertina
copertina di Gallieno Ferri 
			© Sergio Bonelli Editore

Zagor 178

collana: Zenith Gigante 229

periodicità: mensile

Data Uscita: maggio 1980

pagine: 100 - 96 tavole

prezzo: 500 lire

Titolo:
L'Orchidea Rossa

Storie:
1- Il Il Ritorno di "Guitar Jim"
2- Guai in Vista

Note:
1- finale della storia di "Guitar" Jim fino a pag 61
2- Inizio della storia di Hellingen da pag 62

editore: Sergio Bonelli Editore

copertina di Gallieno Ferri
© Sergio Bonelli Editore

Le Storie

1- Il Ritorno di Guitar Jim - seconda parte

autori: Alfredo Castelli storia, Franco Donatelli disegni, ? Lettering

Personaggi principali: "Guitar" Jim Chitarrista e ladro; Rowena Bloom Ragazza tormentata; Louis Dorn Ambiguo politicante

2- Guai in Vista - prima parte

autori: Guido Nolitta storia, Gallieno Ferri disegni, ? Lettering

Personaggi principali: Icaro La Plume Aviatore osteggiato dalla forza di gravità; Colonnello Perry Militare portaguai; Hellingen Scienziato pazzoide

Sinossi

1- Il Ritorno Guitar Jim - seconda parte

Continua da Zagor 177
Cico riferisce a Zagor i suoi sospetti su Rowena ma lo Spirito con la Scure pensa che siano solo le solite corbellerie del messicano.

Il giorno dopo Rowena, rivela il contenuto delle lettere compromettenti che ha fatto rubare a "Guitar" Jim: provano che lei è un'immigrata clandestina e che suo padre ha commesso un omicidio per darle i soldi necessari a raggiungere gli Stati Uniti. Louis Dorn invaghitosi di lei voleva usare le lettere per ottenere in cambio favori sessuali.

I tre amici si recano nella villa di Dorn e la versione di Cico, che crede fermamente che l'uomo sia innocente, prende piede: Dorn è un ometto mite e a modo, addirittura in procinto di diventare ministro delle finanze!
Il politico sostiene che Rowena sia in realtà una spia di nome Miriam Kowalsky al soldo di una fantomatica nazione nemica. Ha ingannato Jim per impadronirsi dei piani di un trasporto segreto di oro, poi, una volta acquisite le informazioni necessarie, ha rimesso a posto la busta nella cassaforte, dato che Jim era stato così ingenuo da rivelarle la combinazione, per non destare sospetti e impadronirsi del carico.
Poi aveva sguinzagliato i sicari per togliere di mezzo lo sventurato innamorato, unico testimone che poteva ricostruire la vicenda.
Cico gongola, avendo trovato conferma di tutte le sue supposizioni. Però, quando Dorn li accompagna attraverso il giardino in cui coltiva delle speciali orchidee rosse, percepisce un profumo noto, anche se non riesce a focalizzarlo in quanto un'ape lo punzecchia proprio sul naso, mettendo fuori uso il suo olfatto.

I tre amici vanno a cena in un lussuoso ristorante, carico di prelibatezze ma qui accade l'incredibile: Cico afferma di non avere fame!
E qui abbiamo di nuovo un ribaltamento della situazione: ora che Zagor e Jim si sono convinti della doppiezza di Rowena, Cico è sicuro della sua innocenza; tutto a causa delle orchidee rosse coltivate nella villa. Hanno lo stesso profumo che permeava la stanza dove era appostato l'attentatore!
Si fa dire l'indirizzo di Rowena e si precipita da lei perché convinto che la ragazza stia per essere assassinata. Ha ragione, però viene stordito da Dorn e viene salvato appena in tempo da Zagor e Jim.
Rowena quindi aveva detto la verità:
Dorn, una volta scoperto il furto delle lettere, era riuscito a risalire a Guitar Jim e aveva sguinzagliato i sicari per far fuori il chitarrista. Non solo, li aveva seguiti per assicurarsi del successo della missione e, quando aveva assistito al loro fallimento, aveva tentato di uccidere lui stesso Jim. Del resto non poteva permettere che la torbida faccenda del ricatto non compromettesse la sua carriera politica.
Mentre Guitar Jim e Rowena si allontanano per risolvere i loro problemi, Zagor costringe Dorn a firmare una confessione.
Jim in realtà compie un'ennesima incursione nella villa di Dorn per leggere i piani trasporto segreto dell'oro. Perché non approfittare dell'occasione per assicurarsi un tranquillo futuro con Rowena?
Dorn nel frattempo si rivela un vero serpente e riesce a ferire Zagor con una derringer nascosta nella giacca. Jim torna giusto in tempo e lo uccide.
Zagor saluta i due promessi sposi, ma sa che con Jim è solo un arrivederci a presto. Quando il ladro si intrufola nel vagone che contiene la borsa con l'oro trova ad attenderlo proprio lo Spirito con la Scure, che lo costringe a tornare sui suoi passi con la coda tra le gambe.
Jim e Rowena se ne vanno; Zagor li guarda dal treno e sorride riflettendo su come Guitar Jim resterà sempre un simpatico e incorreggibile lestofante.

Puoi trovare la trama completa della storia con tutti i luoghi e i personaggi a questo link nel mio sito Il Viaggio di Zagor

2- Guai in Vista - prima parte

Siamo a Fort Boundary. Nell'avamposto è appena arrivato Alexander de Groot che ha preso in gestione il saloon locale. L'uomo è estremamente geloso e non tollera che qualcuno si avvicini o rivolga degli apprezzamenti a Dolly, la sua avvenente signora.
Qualche giorno dopo arrivano al forte, stremati per un lungo giro di ricognizione, anche Zagor e Cico e il messicano non tarderà a mettersi nei pasticci.

Il messicano si rinfresca e va tutto speranzoso nel saloon quando viene travolto da uno dei "pomicioni" che De Groot immagina ronzino attorno a sua moglie: lo sventurato è stato appena scaraventato fuori dal geloso barman.
La sorpresa di Cico è delle più genuine quando si accorge che il cascamorto è il barone Icaro La Plume, lo sfortunato aviatore.

Il barone difende con fierezza la sua reputazione: il suo interesse non è per le grazie di Dolly ma per la sua biancheria!
Ha infatti progettato una nuova macchina volante, l'Aerial Steam Carriage, alimentata a carbone, però, durante il viaggio, ha perso la tela per rivestirne le ali. E l'unica che abbia le lenzuola adatte è proprio la moglie di De Groot.

In breve il Barone convince il messicano a intrufolarsi nella stanza della donna per prendere le lenzuola, ma Cico, come al solito, combina un disastro, e si fa beccare da De Groot. Quando cerca di spiegare che vuole dargli 100 dollari in cambio delle lenzuola, l'uomo capisce che vuole dargli i soldi in cambio della moglie e inizia a picchiarlo.
Zagor interviene ma i soldati prendono le difese di De Groot e si scatena una rissa spaventosa, sedata solo dall'intervento di un ufficiale.

Sarà il preludio per una delle più emozionanti storie di Zagor in quanto, subito dopo compare sulla scena il colonnello Perry che è ben felice di essersi imbattuto nei due vecchi amici. Perry è nei guai, guai enormi, che hanno un solo nome: Hellingen... continua

Navigazione

Schede disponibili

Puoi trovare decine di schede sulle storie (intere non divise per numeri) di Zagor nel mio sito:

Aggiornamenti del sito