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il corallo scolorisce, colpa del caldo

di Silvia Sorvillo

Per colpa dell'effetto serra le barriere coralline potrebbero morire

Dal quotidiano Ultime Notizie . Venerdì 9 luglio 1999

SIDNEY. L'Sos arriva oggi dalle barriere coralline: lo sbiancamento dei coralli potrebbe cancellare per sempre le policrome scogliere. La causa è, ancora una volta, il riscaldamento globale. "non penso che la situazione sia senza speranza - ha detto Ove Hoeg Guldberg, direttore dell'istituto di ricerca sulle barriere coralline dell'università di Sidney - ma se continuiamo così tra 10 o 20 anni la situazione sarà senza ritorno".
Il dottor Guldberg, alla presentazione di questo lavoro sponsorizzato da Greenpeace, ha sottolineato come l'innalzamento della temperatura dell'oceano sia responsabile della decolorazione e della morte dell'ecosistema corallino.

i coralli eliminano le zooxantelle

Lo specialista biologo, che da 15 anni studia questi variegati microcosmi, ha descritto dettagliatamente il fenomeno che affligge le colonie di coralli. Il "bleaching" (letteralmente, candeggio) è quello che accade ai coralli quando a causa dello stress termico eliminano i loro verdi inquilini: le zooxantelle.
Queste alghe, di cui i coralli sono fedeli ospiti, oltre a colorarli, pagano l'affitto giornaliero con quote di ossigeno.
"un singolo evento di "bleaching" - ha spiegato Guldberg - richiede alla barriera corallina da 30 a 50 anni per essere recuperato". L'unica soluzione, secondo Erwin Jackson, coordinatore di Greenpeace, è limitare l'uso del petrolio.

Antichi polipi

Le barriere coralline, alcune delle quali hanno 3 milioni di anni, sono formate da migliaia di coralli, che sono polipetti fissi ad un substrato (celenterati). Ogni polipo possiede una bocca ed uno stomaco, tentacoli con cui si procura il cibo, e vive associato in colonie insieme agli altri suoi "fratelli" e alle alghe da cui derivano i brillanti colori.

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Scienzità è stato realizzato da Silvia Sorvillo e Vittorio Sossi